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Testo riprodotto dal sito web http://ira3d.com/it/ 

Stampare col nylon 

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In questo articolo vediamo come stampare in 3D il Nylon in maniera professionale. Il Nyon è un'alternativa estremamente resistente ai classici ABS e PLA. Se hai gà stampato in 3D il PLA certamente saprai già che è abbastanza forte ma anche, per certi versi molto fragile. Un pezzo in PLA, per esempio non può essere lasciato al sole, oppure in qualsiasi area con temperatura superiore ai 100F.

Se hai provato a stampare l'ABS sai già che è molto più resistente del PLA ma le parti stampate in ABS non hanno ancora la stessa resistenza di quelle stampate ad iniezione e a volte possono risultare poco funzionali.

Il Nylon è un materiale incredibilmente forte, resistente e versatile per la stampa 3D.

Molto flessibile quando è sottile ma con un'altissima adesione tra livelli, il Nylon si presta bene alle stampe 3D funzionali. Il suo basso coefficiente di attrito e la sua capacità di resistere a temperature elevate lo rendono una scelta eccellente per la produzione funzionale, come ad esempio ingranaggi stampati in 3D.

Prima di iniziare a stampare il Nylon devi sapere che:

1 Non tutti gli hotend sono uguali

Il Nyon richiede temperature superiori a 240°C per estrudere. La maggior parte delle stampanti 3D utilizza hotend a PEEK e PTFE. Sia il PEEK che il PTFE iniziano a perdere forma sopra i 240°C e brucerà emettendo fumi nocivi. La maggior parte delle stampanti 3D possono essere facilmente aggiorate con un estrusore completamente in metallo per gestire meglio temperature superiori ai 240°C.

Sulle nostre stampanti Poetry Infinity utilizzando solo estrusori in metallo, sono eccellenti e li raccomandiamo altamente.

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2 Il Nylon deve essere essiccato

Il Nylon è fortemente igroscopico. Questo significa che assorbe molto facilmente l'acqua, anche dall'aria stessa.

Il Nylon può assorbire più del 10% del suo peso in acqua in meno di 24 ore. Una stampa 3D di successo con il Nylon richiede che il filamento sia secco. Quando viene stampato un filamento di Nylon non perfettamente asciutto, l'acqua in eccesso fuoriesce causando bolle d'aria durante la stampa e impedisce una buona adesione del layer indebolendo notevolmente il pezzo. Anche la finitura superficiale risulta rovinata.

Per asciugare il Nylon il consiglio è di tenerlo in forno a 180-200F per 6-8 ore. Dop l'essiccazione conservalo in un contenitore ermetico, preferibilmente con un'essiccante.

3 Il Nylon si deforma

Abbiamo notato che il Nylon tende a deformarsi quasi quanto l'ABS.

Quando avvii una stampa su vetro, un piatto riscaldato è indispensabile per il Nylon. Applicare sul piatto uno strato di colla vinilica è il modo migliore per dare aderenza al Nylon. Scotch e colla sono poco costosi e facilmente reperibili. Abbiamo riscontrato che un piatto riscaldato a 75°C con un sottile strato di colla applicata sul piatto funziona molto meglio.

Non utilizzare ventole di raffreddamento

Per ottenere risultati migliori evita di stampare il Nylon in stanze piene di spifferi e aria fredda

Consigli per le impostazioni di stampa

240-260°C Temperatura di estrusione (ogni tipo di filamento è diverso, segui sempre le raccomandazioni del produttore)

70-80°C temperatura del piatto con un sottile strato di colla alla base

Velocità: 30-60 mm/sec

0,20 mm - 0,4 mm di altezza layer

 

Buona stampa!

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In allegato la brochure della stampante 3D Poetry4 - tecnologia FLD

recentemente presentata da IRA3D.

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